Fasano - Questa la nota stampa a firma dell'assessore Pierfrancesco Palmariggi in risposta al comunicato del consigliere di opposizione Mario Schena:
«Ci giunge puntuale l'ennesimo comunicato stampa del consigliere Schena, che al di là del titolo d'impatto grazie all'attacco diretto e personale, è totalmente privo di contenuti. Come tutte le critiche sterili e non costruttive non presenta nessuna nuova proposta da contrapporre alle iniziative concrete dell'amministrazione comunale».
L'assessore Palmariggi replica così al consigliere Schena: «Dinanzi al "nulla» è sempre complicato articolare una risposta. Approfittiamo, però, della polemica innescata dal consigliere Schena per illustrare il lavoro che, come assessorato al Turismo, stiamo attuando per costruire un prodotto turistico organizzato e dotato di tutti i suoi strumenti essenziali”.
«Per raggiungere questo obiettivo molto complesso e ambizioso anche il progetto Interreg "Take it Slow”, finanziato dall'Unione Europea, rappresenta per noi un'opportunità che vogliamo cogliere per ottenere il massimo possibile per Fasano, pur nei tempi e nelle modalità imposte da questo tipo di progetti», continua Palmariggi.
«Proprio quello di scegliere il nome della micro-destinazione turistica in modo partecipato è uno dei tanti contenuti di "Take It Slow": il progetto proseguirà con l'ottenimento della Ecocertificazione ISO 14064-1 della sostenibilità ambientale della destinazione e, soprattutto, con la creazione di itinerari di interesse ambientale, storico e culturale fruibili attraverso mappe cartacee e online, con l'acquisto di prodotti per la messa a sistema del prodotto turistico (biciclette elettriche), con la creazione di gadget rappresentativi della destinazione e con la promozione della “destinazione Fasano” in occasione degli educational tour più importanti.
Tutto, poi, si integrerà perfettamente con le altre politiche che stiamo portando avanti nell'ambito dello sviluppo turistico. È certamente un punto di partenza, l'inizio di un processo innovativo, non una decisione ultima come erroneamente il consigliere afferma».
Dice Palmariggi: «Quello che il consigliere Schena con impreparazione e approssimazione definisce "senza criterio", è un progetto europeo ampio che coinvolge enti pubblici e privati prestigiosi di tutta l'area Adriatica, e noi siamo orgogliosi di farne parte. La Regione Puglia porta avanti tanti progetti come questo e lo fa coinvolgendo direttamente i territori con l'obiettivo di innescare nuovi processi. Sta poi nella lungimiranza delle amministrazioni locali trarne vantaggio, sfruttando al meglio queste opportunità per porre le basi di una crescita. Noi questo stiamo provando a fare e lo stiamo facendo sposando, come sempre, il metodo della partecipazione. La stessa inclusione e partecipazione attuata nell'ambito della Consulta del Turismo. È totalmente pretestuoso il riferimento polemico all'assenza dell'opposizione: le sedute sono pubbliche, difatti anche tanti assessori e consiglieri comunali erano presenti alla prima convocazione e tra questi c'era anche la consigliera De Mola».
«Il nostro modo di amministrare - conclude Palmariggi - è sempre inclusivo verso le proposte costruttive, perché ci aiutano a lavorare meglio per la città. Respingiamo al mittente, invece, le polemiche sterili come questa, orientate soltanto verso la ricerca di visibilità».